CAMMINO PER L’INIZIAZIONE CRISTIANA
(CRESIMA E EUCARESTIA):
L’itinerario è rivolto alle loro famiglie e ai bambini che cominciano a frequentare il terzo anno della scuola elementare. Stiamo seguendo la sperimentazione del Progetto Catechistico Diocesano. Il cammino è in tutto comune con la parrocchia di N.S. Stella Maris con cui siamo uniti in Unità Pastorale. I gruppi sono infatti uniti, e si incontrano a scadenza quindicinale.
Si tratta di un cammino della durata di quattro anni attraverso un itinerario biblico che faccia riscoprire la presenza di Gesù come centro della nostra vita, come colui che ci parla del Padre e ci insegna a vivere il rapporto con Lui e con i fratelli. Attraverso la figure bibliche dell’antico e del nuovo testamento si scopre poi la dimensione quotidiana della fede, per arrivare poi a ricevere il dono dello Spirito che ci abilita a vivere in pienezza il nostro essere figli di Dio, membra vive della Chiesa di Cristo.
Ogni tappa è segnata da una celebrazione liturgica comunitaria che faccia vivere la dimensione pubblica ed ecclesiale del cammino: obbedendo al percorso diocesano, durante il primo anni, l’anno della “Accoglienza” si consegnano il segno della croce ed il Padre Nostro, durante il secondo anno si consegna il s. Vangelo, durante il terzo anno si consegna la Luce, durante il quarto anno la s. Bibbia. Ovviamente si partecipa alla Messa domenicale: ogni 15 giorno è infatti offerta una celebrazione con particolare attenzione ai bambini.
Alcune volte nell’anno è offerta una domenica insieme con i genitori, che sono anche invitati a partecipare alla preparazione immediata dei sacramenti con uno o più incontri.
Alla fine del primo anno i bambini celebrano in forma comunitaria il sacramento della riconciliazione. Alla fine del secondo anno, ricevono per la prima volta la s. Eucarestia. Alla fine del quarto, i ragazzi ricevono il sacramento della Confermazione. A partire dall’anno successivo, si offre ai ragazzi di continuare il cammino nel gruppo Explorer (dalla seconda media alla prima superiore) ed in seguito nel gruppo “A.U. (Albissole Unite) (dalla seconda alla quinta superiore)
CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO:
Secondo le indicazioni della Commissione per la pastorale della Famiglia e del vescovo Lafranconi del 1995, del Codice di Diritto Canonico del 1983, il Decreto Generale sul Matrimonio della C.E.I. del 1990 e il Direttorio di Pastorale Familiare della C.E.I. del 1993, è possibile celebrare il Matrimonio in questa Parrocchia nei seguenti casi:
- La Parrocchia è il domicilio di uno o di entrambi gli sposi;
- La Parrocchia sarà il luogo dove verranno ad abitare gli sposi;
- La Parrocchia è il luogo dove abitualmente i nubendi frequentano la Messa domenicale e partecipano alla vita comunitaria (parrocchia elettiva).
Al di fuori di questi casi non è possibile celebrare il Matrimonio in questa Parrocchia.
Per quanto concerne la decisione sulla data del Matrimonio e le questioni inerenti la documentazione ecclesiastica e civile è bene parlare con il parroco con congruo anticipo (almeno sei mesi). Ai nubendi è fortemente consigliato un itinerario di condivisione e preparazione alla celebrazione del sacramento da concordare insieme.
CELEBRAZIONE DEL BATTESIMO:
AL MOMENTO I BATTESIMI VENGONO CELEBRATI PER UN NUMERO MASSIMO DI DUE BAMBINI, E AL DI FUORI DELLA S.MESSA.
Il sacramento del Battesimo per i bambini viene celebrato generalmente al sabato (mattina o pomeriggio): non si celebra il battesimo in Avvento, in Quaresima e nel mese di Agosto.
Occorre che i genitori del bambino prendano contatti con il parroco sia per fissare la data, sia per comunicare i dati anagrafici dei genitori e dei padrini e/o madrine.
La celebrazione del battesimo avviene generalmente in forma comunitaria, ossia con la presenza anche di altri bambini e famiglie che battezzano nello stesso periodo. Non si possono fare celebrazioni private o particolari del battesimo.
Le famiglie sono invitate a preparare la celebrazione del rito insieme con il parroco e una o più coppie di catechisti per approfondire il senso del Battesimo.
Per i ragazzi che non sono più in età infantile è proposto un cammino di preparazione insieme con i ragazzi che frequentano il catechismo. Gli adulti che intendono ricevere il battesimo devono mettersi in contatto con il parroco: possono essere proposti percorsi di preparazione personalizzati o comunitari.